Il Fondo Ragusa Moleti

Cenni biografici sull’autore

Girolamo Ragusa Moleti nacque a Palermo nel 1851 da Pellegrino e da Rosalia Moleti, della quale aggiunse il cognome a quello paterno. Fu avviato agli studi da uno zio sacerdote, Francesco Ragusa, poi divenuto vescovo di Trapani. Sposò Concettina Serra dalla quale ebbe i due figli Pellegrino e Ofelia.

Pubblicò nel 1878 uno studio sul realismo, la raccolta di poesie Prime armi e quella di racconti e prose brevi Aloe; il suo primo romanzo è Il signor di Macqueda, edito a Palermo nel 1881 e ristampato a Roma da Angelo Sommaruga nel 1885. A Ragusa Moleti si deve la prima traduzione italiana dei Poemetti in prosa di Charles Baudelaire, che lo scrittore palermitano pubblicò nel 1884. Nello stesso anno Moleti divenne vicedirettore del quindicinale palermitano «Il Momento» (1883-1885), fondato da Giuseppe Pipitone Federico, che animò il dibattito sul naturalismo in ambito siciliano. Ragusa Moleti collaborò con altri periodici siciliani e nazionali e insegnò presso la Regia Scuola Tecnica “Domenico Scinà” di Palermo, della quale in seguito assunse la direzione.

Morì a Palermo il 18 luglio 1917.

Le carte di Ragusa Moleti

Nel 1920, poco dopo la morte dell’autore, una parte delle sue carte venne trasferita per volontà della figlia e del genero, Carlo Bettinali, alla Società Siciliana per la Storia Patria di Palermo, dove ancora si trova. Un secondo nucleo di carte è conservato presso la Biblioteca Comunale di Palermo.

Il Fondo attualmente custodito dalla Fondazione Verga raccoglie i materiali archivistici e librari appartenuti allo scrittore rimasti in possesso degli eredi, e donati nel 2013 dalla professoressa Maria Mancini alla Fondazione.

Descrizione del Fondo

Attualmente in fase finale di ordinamento, il Fondo è articolato in cinque tipologie di raccolte: Materiali d’autore; Pubblicistica; Libri; Corrispondenza; Documenti e fotografie.

I materiali d’autore comprendono manoscritti e dattiloscritti di opere in prosa e in versi, e testi di critica letteraria.

La pubblicistica è costituita da raccolte di articoli, a firma di Ragusa Moleti e di altri, apparsi su testate giornalistiche e riviste specializzate dell’epoca.

La corrispondenza include, oltre ai carteggi con i familiari, quelli con personalità della politica e della cultura coeve (lettere, telegrammi, cartoline postali e biglietti da visita).

La biblioteca conta complessivamente settanta volumi, di cui alcuni, editi dopo la morte dello scrittore, provengono dalla biblioteca della figlia Ofelia.

Nel Fondo si conservano alcuni documenti personali di Ragusa Moleti e dei familiari, i contratti con gli editori e un discreto numero di fotografie e dagherrotipi dello scrittore, della figlia Ofelia e di alcuni amici e conoscenti.

INVENTARIO FONDO GIROLAMO RAGUSA MOLETI


Opere di Ragusa Moleti

RAGUSA MOLETI, Girolamo, C. Baudelaire. Studio, Palermo , G. B. Gaudiano, 1878.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, Prime armi, Palermo, Virzì, 1878, 2 ed.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, Ofelia. Libro d’un padre (saggio), Palermo, Tipografia del Tempo, 1882.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, L’eterno romanzo. Canzoniere, Ravenna, Fratelli David, 1883, 2 ed.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, Giuseppe Pitrè e le tradizioni popolari, Palermo, Tipografia del Tempo, 1884.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, Miniature e filigrane, Milano, Fratelli Treves, 1885.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, Intermezzo barbaro, Bologna, Zanichelli, 1891.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, Memorie e acqueforti, Milano, Fratelli Treves, 1891.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, Caleidoscopio, Catania, N. Giannotta, 1900 (Sempre vivi, Biblioteca popolare contemporanea, 22).

RAGUSA MOLETI, Girolamo, Mario Rapisardi. Commemorazione, Palermo, Virzì, 1912.


Fondo Ragusa Moleti – Opere di altri autori

AGANOOR, Vittoria, I cavalli di San Marco / Vittoria Aganoor, Venezia, Prem. Stab. Tip.-Lit. Ferrari, 1892.

RAPISARDI, Mario, XX settembre. Ode, Catania, N. Giannotta, 1895.

RAPISARDI, Mario, Don Josè, Roma, Direzione della Nuova Antologia, 1898.

RAPISARDI, Mario, Un vinto, Roma, Direzione della Nuova Antologia, 1899.

RAPISARDI, Mario, L’impenitente, Roma, Direzione della Nuova Antologia, 1900.

RAPISARDI, Mario, L’avoltojo, Roma, Direzione della Nuova Antologia, 1901.

RAPISARDI, Mario, Nel triste asilo, Roma, Direzione della Nuova Antologia, 1901.


Fondo Ragusa Moleti – Pubblicistica

RAGUSA MOLETI, Girolamo, articoli sulla mafia, in «Corriere di Napoli», 1895.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, articoli di attualità, in «Corriere di Napoli», gennaio-maggio 1895.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, Disposizione testamentaria, in «Psiche», 16 aprile 1898.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, I canti di Walt Whitman, in «Psiche», 16 ottobre 1899.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, La leggenda eterna di Vittoria Aganoor, in «L’ora», 9-10 giugno 1900.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, articoli di letteratura e attualità, in «L’ora», 9-10 giugno 1901.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, L’opera poetica di Giosuè Carducci, in «L’ora», 6-7 gennaio 1902.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, I tredici poemetti di Mario Rapisardi, in «L’ora», 9-10 marzo 1902.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, articoli su Matilde Serao, in «L’ora», 5-9 giugno 1902.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, articoli su Whitman, scrittrici, autori siciliani, in «L’ora», novembre 1902.

RAGUSA MOLETI, Girolamo, articoli su D’Annunzio, Carducci, Pascoli, in «L’ora», maggio-giugno 1902.

Recensioni a Prime Armi di G. Ragusa Moleti, 1878.

LO FORTE RANDI, Andrea, Prime armi. Canzoniere di G. Ragusa Moleti, in «La Crisalide», II, 17, Napoli, 11 maggio 1879.

Recensione alla traduzione di G. Ragusa Moleti dei Petits poèmes en prose di C. Baudelaire, 1881.

Recensioni a L’eterno romanzo di G. Ragusa Moleti, 1881.

Recensioni a Ofelia. Libro d’un padre di G. Ragusa Moleti, 1882.

Recensioni a Intermezzo barbaro di G. Ragusa Moleti, 1891.


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